Lega: Zaia boccia la candidatura di Vannacci

La netta presa di distanza dalla scelta del leader Savini

Il candidato veneto, i valori diversi dalla Lega. Il Governatore Veneto Luca Zaia finora non si era ufficialmente espresso sulla candidatura nella Lega del generale Vannacci. Ma le sue parole - che suonano come una netta presa di distanza dalla scelta del leader Salvini - non erano affatto inattese. Zaia, come Fedriga, come i capigruppo Romeo e Molinari, come il vicepresidente del Senato Centinaio, tutti contrari alla candidatura di Vannacci. Segno di un malessere che, al di là delle smentite di Salvini - nessun mal di pancia, ognuno vota il candidato del territorio - esiste sia tra i big che nell'elettorato storico della Lega.

L'elettorato storico non gradisce

Un elettorato che guarda al Nord come ragione sociale del partito e che non gradisce lo spostamento a destra operato da Salvini, sia con la scelta dei compagni di strada europei - sovranisti e ultradestra del gruppo Identità e Democrazia - sia con la candidatura del controverso generale, che con l'assenza di Salvini nelle liste per le Europee è diventato di fatto il frontman della campagna leghista.

Le parole di Vannacci

Le parole di Zaia? Me ne farò una ragione, taglia corto Vannacci, a Napoli per la presentazione del suo libro. Presenza contestata da alcuni manifestanti che hanno provato a forzare il blocco della polizia. "Non capisco perché non vengono in sala in pace, io sono per il confronto civile, li ascolterei e mi confronterei con loro," il commento di Vannacci. Quanto alla candidatura non credo sia divisiva all'interno della Lega - dice - sono discussioni assolutamente legittime nell'ambito di un partito - si scherma il generale - sono un candidato indipendente, risolveranno le loro problematiche all'interno del partito.
Candidato indipendente, un'arma a doppio taglio. Perché le dichiarazioni di Vannacci - vedi quella sulle classi differenziate per disabili - ricadono comunque sulla Lega. E poi - il timore di molti big del Carroccio - il generale una volta eletto non risponderà a nessuno e anzi potrebbe partire dall'Europarlamento per un suo movimento concorrente.
Ma per Salvini Vannacci può rianimare una Lega che in pochi anni si è ridotta ad un quarto di quella trionfatrice alle Europee del 2019. Saranno solo le urne a dire se la sua scommessa si rivelerà vincente.

 

 

Per restare aggiornato sulle ultime notizie segui gratis il canale whatsapp del Tgla7 
Puoi anche iscriverti al canale whatsapp della rete la7 

Ti potrebbe interessare

I più visti

condividi